La prima posizione a parlare nel primo giro della mano ("il pre-flop", ossia prima del flop) é sicuramente la più complessa da giocare nel tavolo di poker. Questa posizione é chiamata nel gergo tecnico Under the Gun, (con abbreviazione in UTG). La traduzione dalla lingua inglese significa essere "sotto tiro", ad indicare che c'è un'arma puntata contro il giocatore che occupa tale posizione. Nessun termine più appropriato per indicare il giocatore che è più in difficoltà nella scelta delle azioni da compiere.
Il giocatore in posizione di under the gun è il primo a compiere l'azione prima che le carte del flop siano messe a terra. Per riferimento di posizione, è la persone seduta immediatamente alla sinistra del Big blind.
A seguito del flop, il giocatore "under the gun" non è detto che si troverà ancora nella prima posizione a parlare, poichè il giro viene falsato qualora prima del flop si fosse prolungato il giro a seguito di raise e re-raise (rilanci e ulteriori rilanci).
Nella fase pre-flop, si consiglia al giocatore UTG in prima posizione di giocare la mano solamente con carte che siano veramente ottime (AA, KK, QQ, vedi sotto).
e non di giocare le carte che avrebbe giocato normalmente in una posizione diversa (magari nella posizione protetta di Big blind). Questo ragionamento va riformulato nel momento in cui, a seguito del flop, il giro sarò modificato ed il giocatore che era Under The Gun in pre-flop, ora potrebbe essere alcune posizioni più avanti. Ovviamente il concetto UTG si applica a partite con più di due giocatori, poichè in queste, l'Under The Gun sarà il giocatore di small blind.
Se l'UtG nel pre-flop rilancia o vede (nel gergo tecnico effettua un "limp in" ), il problema che puà sorgere è il fatto di non avere la minima idea di quello che potrà succedere dopo la sua giocata.
In merito alle carte da giocarsi quando si occupa la posizione UtG, la logica da seguire è quella di raggruppare le carte che si posseggono in due famiglie:
- 1˚ famiglia: AA, KK, QQ e AK.
- 2˚ famiglia: AQ, KQ e le altre coppie a scendere non mensionate nella 1° famiglia.
Se si posseggono carte della 2˚ famiglia in posizione UTG (sempre nel pre-flop) ci si deve limitare al limb in, ossia a vedere o fare un piccolo rilancio. Se si posseggono carte diverse dalle due famiglie è meglio lasciare perdere e uscire dalla mano.
Per quanto riguarda invece il fatto di possedere carte della 1˚ famiglia, la logica è di comportarsi in relazione al tipo di gioco e alla puntata media del tavolo a cui si sta giocando. Se ad esempio i rilanci sono in media molto alti nella fase di nel pre-flop allora anche con le carte della 1˚ famiglia conviene limitarsi ad effettuare il limb in ("Vedo" o "Call"). Se invece ci si trova a giocare in un tavolo in cui nel pre-flop in media tutti si limitano a vedere senza rilanciare, allora si può effettuare un rilancio sostanzioso.
Per finire, la posizione UTG nel pre-flop è una posizione decisamente critica e che statisticamente perde molte mani. E' necessario quindi tenere in testa il campanello di allarme ad ogni giro in cui si è Under The Gun, per ricordarsi di analizzare a fondo la questione, soprattutto in relazione allo stile medio di puntata del tavolo.