Le carte bergamasche sono dette carte di stile italiano. Impiegate nel gioco della briscola, del tressette e della scopa, sono simili alle carte piacentine per il fatto che hanno le figure del fante, cavallo e re, tagliate in due e specchiate. I colori prevalenti del mazzo di carte bergamasche sono il rosso e il blu ed il giallo.
Il mazzo è ovviamente delle aree dell'alta Italia ed in particolare di Bergamo e dintorni, ma sono usate dalla val d'Aosta al Friuli Venezia Giulia, e rappresentano il mazzo di carte tradizionali italiane più usate nel Nord Italia, soprattutto tra i giocatori di briscola chiamata, nota variante della briscola tradizionale del nord.
La carta del quattro di spade è chiamato "margì" a causa della donna disegnata al centro. Sull'asso di bastoni è presente il motto "VINCERAI", da molti odiato in quanto motto porta sfortuna. In generale la carta dell'asso di bastoni, in tutta Italia è considerata carta sfortunata; non a caso nel gioco dell'omonero l'obiettivo è quello di disfarsi della suddetta carta. Nei mazzi di carte bergamasche di alcune marche sono presenti 4 carte supplementari di cui 2 recano i numeri dall'1 all'8 e due che recano i numeri dall'1 al 10.